Il Barolo di Sabaudo è un vino ottenuto dal principe dei vitigni delle Langhe piemontesi: Nebbiolo in purezza, specchio fedele del suo terroir di provenienza. Raccolta nella prima metà di ottobre, quest'uva è in grado di donare al vino un gusto unico e inconfondibile. Nell'etichetta è rappresentato Vittorio Emanuele II, protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell'unificazione nazionale e primo re d'Italia dal 1861 al 1878. Il mosto macera a freddo per 3 giorni, quindi fermenta in vasca d'acciaio a temperatura controllata per una settimana, con follature e délestage regolari. Invecchia per 30 mesi in rovere francese e tonneaux di rovere di misto. Questo vino, di colore rosso granato, fine ed elegante, regala al naso soavi sentori di frutta matura, a cui si aggiungono piacevoli note di tostatura di caffè. Al palato è potente e di ottima struttura e porge un sorso lungo e piacevolissimo. È il vino ideale per accompagnare portate a base di carne. Da provare assolutamente con pollame nobile come l'oca arrosto.